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INTESA SANPAOLO PORTA A DUBAI LE STARTUP ITALIANE GREEN E INNOVATIVE

Energia, sostenibilità ambientale e smart mobility le tematiche affrontate da The Tech Mix, la Startup Initiative organizzata da Intesa Sanpaolo Innovation Center in collaborazione con Dubai Chamber e Roland Berger. Le startup italiane innovative più promettenti a confronto con quelle dell’area Medio Oriente - Nord Africa e con potenziali investitori e business partner.


Dubai, 8 novembre 2018 – Intesa Sanpaolo continua a sostenere la crescita delle più promettenti startup italiane e sceglie Dubai per la nuova tappa di Startup Initiative, il programma di accelerazione internazionale di Intesa Sanpaolo Innovation Center che seleziona le migliori nuove realtà high-tech e le prepara al confronto con il mercato globale.

L’evento, denominato The Tech Mix, si è tenuto oggi alla Dubai Chamber e ha coinvolto quattro startup italiane, accompagnate da Intesa Sanpaolo Innovation Center, e sei dell’area MENA (Middle East and North Africa), individuate e seguite dalla stessa Dubai Chamber e dalla società di consulenza strategica e aziendale Roland Berger.

Tre i settori chiave in cui operano le dieci aziende protagoniste del forum: energia, sostenibilità ambientale e smart mobility, gli stessi che Expo Dubai affronterà nel 2020 declinando il tema Connecting Minds, Creating the Future.

Big player dell’ecosistema dell’innovazione e delle nuove tecnologie, tra cui Google, assieme a potenziali investitori e possibili business partner hanno seguito le presentazioni delle startup e partecipato al successivo pitching contest, valutando attività, progetti, brevetti e piani di scale-up.

Dubai, capitale economica degli Emirati Arabi Uniti e piazza finanziaria tra le più rilevanti a livello mondiale, ospita numerosi fondi di investimento, banche e multinazionali. Intesa Sanpaolo è presente con un hub che coordina le filiali e gli uffici di rappresentanza del Medio Oriente e del Nord Africa, un’area con cui l’Italia nel 2017 ha registrato un interscambio commerciale di 70 miliardi di euro, 41,4 dei quali in esportazioni, pari a circa il 10% dell’export totale del nostro Paese.

“Con lungimiranza, gli Emirati hanno fortemente diversificato la loro economia, puntando risorse rilevanti sull’innovazione, fattore determinante per competere in mercati sempre più complessi e globalizzati, e prestando crescente interesse alla circular economy, chiave per lo sviluppo sostenibile del pianeta. Abbiamo quindi scelto di presidiare con attenzione quest’area così dinamica su questi due fronti di nostra competenza e di accompagnarvi le migliori imprese italiane, comprese le startup più promettenti” – afferma Maurizio Montagnese, Presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center.

Con iniziative come la Startup Initiative The Tech Mix, Intesa Sanpaolo Innovation Center intende sviluppare anche a Dubai, riferimento del Gruppo per l’area MENA, una nuova rampa di lancio per le startup e in generale per le imprese italiane ad alto potenziale, esplorando l’ecosistema dell’innovazione locale per future partnership utili ai programmi di scale-up.

Finora Intesa Sanpaolo Innovation Center ha organizzato 117 forum d’investimento tra Italia, Regno Unito, Germania, Francia, Stati Uniti, Israele, Hong Kong e Dubai, facendo incontrare 870 startup con circa 10.700 tra investitori, imprese e operatori nel campo dell'innovazione e raccogliendo fondi per oltre 142 milioni di euro. Grazie alla collaborazione con le filiali hub di Intesa Sanpaolo a Londra, New York, Hong Kong e Dubai, l’Innovation Center punta ad accompagnare nel mondo molte altre realtà innovative italiane, perché possano crescere e dare nuovo stimolo allo sviluppo economico del Paese.

Le startup italiane selezionate da Intesa Sanpaolo Innovation Center

Enerbrain, fondata nel 2015, si occupa di sviluppare soluzioni di riqualificazione energetica per edifici di grandi dimensioni che consentono drastici tagli dei consumi e un significativo miglioramento delle temperature di comfort interno. In pochi giorni e senza modificare i sistemi HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning), Enerbrain rileva e ottimizza in tempo reale parametri come umidità, temperatura e CO2.

Greenrail è una pmi fondata nel 2012 che ha progettato e brevettato in 50 Paesi una traversina ferroviaria innovativa e sostenibile in plastica riciclata e gomma, ottenuta dal recupero di ELT (End of Life Tires). Greenrail riduce le vibrazioni, i rumori e i costi di manutenzione di oltre il 30% ed è l'unica in grado di integrare tecnologie intelligenti per produrre energia e comunicare dati diagnostici.

U-earth è la prima azienda biotech al mondo a occuparsi della purificazione dell'aria in ambienti lavorativi, leader di mercato nella depurazione biologica attraverso brevetti e tecnologie esclusive. All'interno dei bio-reattori AIRcel, U-earth ha miniaturizzato e potenziato il processo che la Terra mette in atto per purificarsi attraverso l'azione di batteri naturalmente presenti nell'ambiente. U-earth produce inoltre i sistemi di monitoraggio della qualità dell'aria U-monitor e la prima maschera antinquinamento biotech al mondo U-mask.

Energica Motors è il primo produttore italiano di motociclette elettriche ad alte prestazioni, massima espressione delle eccellenze della “Motor Valley” di Modena. L’azienda è stata fondata nel 2014, ma il progetto delle moto elettriche è iniziato già nel 2010 con il prototipo derivante dall'eCRP 1.4, vice-campione del mondo e campione europeo di corse su moto elettriche.


Le startup del Medio Oriente e del Nord Africa selezionate da Dubai Chamber e Roland Berger

Voltlines è un servizio di trasporto condiviso fondato nel 2017 per i lavoratori pendolari di Istanbul che consente di velocizzare i tragitti, aumentare il confort e diminuire i costi. Grazie all’utilizzo di un account personale, Voltlines fornisce l’accesso illimitato a tutti i veicoli di servizio della propria rete di trasporto.

Wimo è un software di gestione last mile che aiuta le aziende a organizzare e sfruttare al meglio la loro flotta di auto, semplificando le operazioni e aumentando la redditività.

Junkbot è un kit robotico fai-da-te che consente di costruire dei working robot trasformando oggetti domestici come bottiglie di plastica e vecchi CD, cucchiai di legno o cartoni. I robot realizzati possono essere programmati per una varietà di funzioni e con diversi livelli di abilità.

Store2door Cargo è la prima compagnia di spedizioni online negli Emirati Arabi Uniti che fornisce ai clienti le migliori tariffe per trasporti internazionali su più vettori. Il servizio è dedicato a turisti ed expats che hanno difficoltà a trasportare nei propri Paesi quanto acquistato negli EAU. La piattaforma online rende l'operazione un'esperienza coinvolgente e divertente.

FriendyCar è il primo mercato di noleggio auto e car sharing peer to peer nella regione del Medio Oriente e Nord Africa. FriendyCar aiuta le città a rimodellare e rivoluzionare la mobilità puntando su due fattori: la condivisione e la mobilità connessa. Il servizio punta inoltre a cambiare il mondo dell'assicurazione auto attraverso la propria Friendy-insurance. Premiata come miglior startup regionale, FriendyCar è stata selezionata da Websummit tra le prime 100 startup al mondo.

Arcab è un servizio di mobilità che aiuta i pendolari a ridurre il divario tra il costoso trasporto privato e l’affollato trasporto pubblico attraverso rotte ottimizzate e viaggi confortevoli dal prezzo accessibile in premium van. Con l'app arcab è possibile monitorare i mezzi in tempo reale, impostare dei promemoria, ottenere crediti per corse gratuite e utilizzare il Wi-Fi gratuito durante il viaggio.


Intesa Sanpaolo Innovation Center

Intesa Sanpaolo Innovation Center è la società del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata alla frontiera dell’innovazione. La società investe in progetti di ricerca applicata e startup ad alto potenziale, per favorire la competitività del Gruppo e dei suoi clienti e accelerare lo sviluppo della circular economy in Italia.
Con una sede nel grattacielo di Torino progettato da Renzo Piano e un network nazionale e internazionale, l’Innovation Center vuole rappresentare un motore abilitatore di relazioni con gli altri stakeholder dell’ecosistema dell’innovazione come imprese, startup, incubatori, centri di ricerca e università, promuovendo nuove forme d’imprenditorialità nell’accesso ai capitali di rischio.
Tre le attività principali su cui si concentra il lavoro di Intesa Sanpaolo Innovation Center: circular economy, Startup Initiative e Neva Finventures.

Circular economy. Intesa Sanpaolo è una delle banche più sostenibili al mondo, inclusa in tutti i principali indici di sostenibilità. Da questo background e dalla forte spinta verso l’innovazione nasce all’interno dell’Innovation Center l’impegno verso la circular economy, nuovo paradigma che mira a slegare lo sviluppo economico dallo sfruttamento delle risorse naturali esauribili e a ridisegnare il sistema industriale.
Dal 2015 Intesa Sanpaolo è il financial services global partner della Fondazione Ellen MacArthur, organizzazione leader a livello mondiale nell’accelerazione della circular economy, e nel 2018 ha affiancato Fondazione Cariplo nella creazione a Milano del primo laboratorio di economia circolare in Italia dedicato a favorire percorsi di open innovation per le imprese e startup.
Intesa Sanpaolo vuole favorire la transizione di imprese e consumatori verso il nuovo modello circolare puntando sulla presenza capillare sul territorio e sull’impatto a livello sistemico. In quest’ottica, nel piano d’impresa 2018-2021 ha attivato un plafond di 5 miliardi di euro per il supporto delle aziende che adottano la circular economy con modalità innovative, concedendo le migliori condizioni di accesso al credito.

StartUp Initiative. Programma di accelerazione internazionale che ha lo scopo di selezionare le migliori startup per prepararle al confronto con il mercato e aiutarle a entrare in contatto con potenziali investitori e partner industriali.

Neva Finventures. Corporate venture capital del Gruppo Intesa Sanpaolo focalizzato su investimenti in startup nell’open banking e nella circular economy, ha come obiettivo investire a livello internazionale in realtà fintech direttamente (tramite l'ingresso nel capitale sociale delle startup) o indirettamente (tramite l'acquisto di quote di fondi di venture capital). Tra le operazioni di investimento più significative in ambito internazionale: l’ingresso in R3, il più grande consorzio mondiale di istituzioni finanziarie che collabora per testare l’utilizzo di soluzioni in chiave di blockchain; l’ingresso nel fondo corporate venture tedesco Rocket Internet Capital Partners; l’ingresso in iwoca, società fintech del Regno Unito specializzata in finanziamenti alle pmi con fatturati fino a 5 milioni di euro.

 

INTESA SANPAOLO
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