Milano, 26 aprile 2006
Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi oggi sotto la presidenza di Giovanni Bazoli, ha verificato che sono stati raggiunti gli obiettivi di performance per l’esercizio delle opzioni relative all’anno 2005 fissati dal Piano di Stock Option collegato all’attuazione del Piano d’Impresa 2003-2005.
In particolare:
- l’indicatore finanziario EVA®- Economic Value Added di Gruppo è cresciuto a 1.752 milioni di euro nel 2005 (1.090 milioni al netto della plusvalenza connessa alla cessione del 65% di Nextra) dai 681 milioni di euro del 2004 calcolati su basi omogenee anche per tener conto dei principi IAS/IFRS, rispetto a un valore negativo di oltre 1.100 milioni registrato nel 2002 ante IAS/IFRS;
- il rendimento complessivo per gli azionisti relativo alle azioni ordinarie Banca Intesa nel 2005 è stato di circa il 27% e segue al 15% del 2004 e al 58% circa del 2003;
- la capitalizzazione di Borsa è cresciuta tra la fine del 2004 e la fine del 2005 di circa 7 miliardi di euro, da 23,8 a 30,7 miliardi, dopo l’aumento di oltre 10 miliardi registrato tra la fine del 2002 e la fine del 2004.
L’Amministratore Delegato e Chief Executive Officer Corrado Passera e i principali dirigenti eserciteranno le opzioni nel periodo 2-31 maggio 2006 e le azioni rivenienti saranno contestualmente negoziate ai “blocchi”. Il top management di Banca Intesa ha comunicato che investirà contestualmente almeno il 50% delle plusvalenze realizzate in azioni Banca Intesa. L’Amministratore Delegato e Chief Executive Officer ha comunicato che manterrà investita in azioni Banca Intesa l’intera plusvalenza.
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Data ultimo aggiornamento 26 aprile 2006 alle ore 14:35
