{"clientID":"8f0f2457-784e-48e4-98d6-0415047ebc97","signature":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryption":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyID":"494d1aae-e754-42bc-1137-9a9628244ec6","user":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD","clientIDSh":"9e04155b-dc20-4ad8-b40b-5d4c665631f2","signatureSh":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryptionSh":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyIDSh":"72a8b4f5-7fbb-427b-9006-4baf6afba018","userSh":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD"}

Cariplo

La Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde nasce nel 1823, per impulso del conte Giovanni Pietro Porro, in una delle più fiorenti regioni dell'impero austriaco: la sua funzione è quella di favorire la formazione del risparmio familiare nell'area lombarda. Durante la seconda metà del secolo XIX il Regno d'Italia muove i primi passi e l'istituto allarga il suo campo di intervento al finanziamento delle attività rurali, imprenditoriali e commerciali.

Agli albori del Novecento, la Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde ha già raggiunto una notevole solidità, che la renderà presto un punto di riferimento irrinunciabile per le aziende alle prese con la grave crisi della Grande Guerra.

In quella congiuntura si consolida la spiccata sensibilità sociale che è ancora oggi patrimonio ideale e operativo di Banca Intesa. Nel secondo dopoguerra, la Cassa è fra i protagonisti della ricostruzione di Milano.

Gli anni Cinquanta, quelli del boom economico italiano, vedono accrescere l'impegno nel credito a medio termine, soprattutto a favore delle imprese di minori dimensioni, attraverso la fondazione di Mediocredito Lombardo.

A partire dagli anni Sessanta, l'istituto è ormai di fatto una banca commerciale e nel ventennio successivo si assiste alla grande espansione territoriale di Cariplo in ambito nazionale ed internazionale. Nel 1991, un'importante ristrutturazione conduce all'incorporazione della controllata IBI e al conferimento da parte dell'Ente Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde dell'azienda bancaria in una nuova società per azioni denominata Cariplo SpA.

L'Ente, a seguito del conferimento, assume la denominazione di Fondazione Cariplo e persegue scopi di interesse pubblico e di utilità e solidarietà sociale. Nel 1997 il presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, e il presidente di Banco Ambrosiano Veneto, Giovanni Bazoli sottoscrivono un accordo per l'integrazione tra Cariplo e Ambroveneto che darà vita a Banca Intesa.

{"toolbar":[{"label":"Aggiorna","url":"","key":"update-page"},{"label":"Stampa","url":"","key":"print-page"},{"label":"Richiedi bilanci","url":"/it/investor-relations/richiedi-bilanci","key":"business-budget"},{"label":"Calendario Finanziario","url":"/it/investor-relations/calendario-finanziario","key":"financial-calendar"}]}