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Come richiedere un contributo

Si invitano gli enti proponenti, prima di presentare richiesta di liberalità attraverso l'area dedicata del Fondo di Beneficenza, a leggere i contenuti del Regolamento e delle Linee Guida.

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Chi può presentare le richieste

Le richieste di liberalità possono essere presentate solo da enti senza finalità di lucro, regolarmente costituiti ai sensi di legge e che siano registrati almeno in un registro pubblico. Gli enti devono avere sede in Italia e devono essere dotati di procedure, anche contabili, che consentano un agevole accertamento della coerenza fra gli scopi enunciati e quelli concretamente perseguiti, oltre che agli enti che redigono bilanci certificati.

Non sono previste erogazioni a singoli individui e alle seguenti categorie di Enti:
  • enti coinvolti in controversie giudiziarie note, in questioni che attengano la criminalità organizzata e il mancato rispetto di diritti umani, della convivenza pacifica e della tutela dell'ambiente*;
  • gruppi ricreativi;
  • Club di servizio quali Lions, Rotary, etc.;
  • organizzazioni sindacali e di patronato;
  • partiti, movimenti politici e loro articolazioni organizzative;
  • Regioni, Province o Comuni, salvo specifiche iniziative connotate di particolare rilievo sociale, culturale o scientifico.

I progetti oggetto delle richieste di liberalità devono essere coerenti con le indicazioni pubblicate su questo sito. Non rientrano nelle attività sostenibili le iniziative aventi valore commerciale e promozionale della Banca e del Gruppo. Eventuali iniziative oggetto di sponsorizzazione non possono contemporaneamente essere beneficiarie di erogazioni liberali.

È previsto un meccanismo di rotazione che garantisca il più ampio, vario e flessibile utilizzo del Fondo e in particolare un limite massimo di tre anni consecutivi per lo stesso progetto. Rimane inteso che, nel caso di progetti pluriennali deliberati e sostenuti solo per la prima annualità, sarà necessario ripresentare la richiesta per le annualità successive.

Le tipologie di richieste e le valutazioni

Le richieste si suddividono in:

  1. LIBERALITÀ TERRITORIALI, di importo* fino a euro 5.000;
  2. LIBERALITÀ CENTRALI, di importo* superiore a euro 5.000.

* l'importo si riferisce al contributo richiesto al Fondo

La rendicontazione

Per le liberalità centrali, al termine del progetto, è previsto l’obbligo di restituzione di un modulo rendicontativo delle attività svolte e dei risultati ottenuti, e di un riepilogo dei costi sostenuti con allegate le copie di tutti i giustificativi di spesa. Per quanto riguarda le liberalità territoriali, potrà essere richiesto - a campione - un resoconto a fine progetto comprensivo di una relazione sulle attività svolte e di copia dei giustificativi di spesa. 

Al fine di predisporre una rendicontazione corretta, si prega di seguire le indicazioni dell'apposita Guida per la Rendicontazione.

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